State tranquilli. Tra un po' tutto sto casino sarà finito. Potranno ricominciare le festicciole, i raduni, le lezioni nelle varie scuole che non esistono. Il tutto ben protetto da una rete di associazioni senza fini di lucro che di lucro ce ne hanno anche troppo. Potranno ricominciare gli schemi mentali radicati senza alcuna variazione di schema e porteranno agli stessi identici risultati.
Insomma, quella roba che oggi viene chiamata bdsm in cui ognuno fa il contrario di tutto e dove i giovani non hanno nessun rispetto per le idee altrui, ma la cosa drammatica è che quello che avviene in questo "ambiente", non è altro che il riflesso di noi stessi e che vediamo nella vita di tutti i giorni.
L'altra sera hanno passato in tv "Bohemian Rhapsody" e così non ne avevano parlato un gran bene ma mi serviva per rivedere il lancio della Crew Dragon su focus e così me lo sono gustato. Mi hanno colpito due cose.
Una quando Mary gli dice a Freddie: "Freddie, sei gay? Io lo sapevo già, solo che non volevo ammetterlo. Non so perché mi caccio sempre nella stessa situazione! Ti amo ma... Ti amo Mary ma... mi serve spazio; ti amo Mary ma... ho conosciuto un'altra persona; e ora ti amo ma... sono... e questa è la più difficile perché non è nemmeno colpa tua!"
E perché non ci avevo mica mai fatto caso a questo ma. Si potrebbe dire che il ma sia la chiave di volta del tutto. E ma mia madre, e ma io voglio; e ma mio marito; e ma il master a casa; e ma io non la penso così; e ma, e ma, e ma...
There's no time for us There's no place for us What is this thing that builds our dreams yet slips away from us? Who wants to live forever? [x2]
There's no chance for us It's all decided for us This world has only one sweet moment set aside for us Who wants to live forever? [x2] Who dares to love forever When love must die?
But touch my tears with your lips Touch my world with your fingertips And we can have forever And we can love forever Forever is our today
Who wants to live forever? Forever is our today Who waits forever anyway? | Non c'è tempo per noi Non c'è posto per noi Cos'è questa cosa che costruisce i nostri sogni, però ci sfugge? Chi vuole vivere per sempre?
Non c'è possibilità per noi È tutto deciso per noi Questo mondo ha solo un dolce momento tenuto da parte per noi Chi vuole vivere per sempre? Chi osa amare per sempre Quando l'amore deve morire?
Ma tocca le mie lacrime con le tue labbra Tocca il mio mondo con la punta delle tue dita E noi potremo avere per sempre E potremo amare per sempre Per sempre è il nostro oggi
Chi vuole vivere per sempre? Per sempre è il nostro oggi Ad ogni modo, chi aspetta per sempre? |
C'è davvero sempre un ma nel mezzo e questo cambia tutto perché il ma è una giustificazione, una via di fuga, il modo per darsi ragione e rendere nulle tutte le scuse.
Così Marì, con te era impossibile renderti felice. C'era sempre un ma seguito da un subito e da un onnipresente "io". Io voglio, io devo, io pretendo e mi sovviene che non ti sei mai messa nei panni dell'altro. Che te ne è mai fregato alla fine se non parecchio dopo te stessa? Oddio, è roba vecchia. Di molte vite fa ma d'altra parte non voglio andarmene lasciando dei conti in sospeso. No, no.
Così ricordo o meglio, momenti mai passati nel tempo. Mai andati. Mai appartenuti alla freccia del tempo come se l'equazione di Einstein seguisse un universo parallelo e non coinvolgesse quei momenti di vita vissuta. Insomma, un punto fermo di un costante presente.
Just one year of love Is better than a lifetime alone One sentimental moment in your arms Is like a shooting star right through my heart It’s always a rainy day without you I’m a prisoner of love inside you – I’m falling apart all around you – yeah My heart cries out to your heart I’m lonely but you can save me My hand reaches for to your hand I’m cold but you light the fire in me My lips search for your lips I’m hungry for your touch There’s so much left unspoken And all I can do is surrender To the moment just surrender And no one ever told me that love would hurt so much Oooh yes it hurts And pain is so close to pleasure And all I can do is surrender to your love Just surrender to your love Just one year of love Is better than a lifetime alone One sentimental moment in your arms Is like a shooting star right through my heart It’s always a rainy day without you I’m a prisoner of love inside you I’m falling apart all around you And all I can do is surrender | Un solo anno d’amore E’ meglio che un’intera vita di solitudine Un momento di tenerezza tra le tue braccia E’ come una stella cadente che attraversa il mio cuore Sono sempre giorni di pioggia senza di te Sono in una prigione d’amore dentro di te Sono in pezzi ai tuoi piedi – yeah Il mio cuore grida forte al tuo Sono solo ma tu puoi salvarmi La mia mano si tende verso la tua Sono freddo ma tu accendi il fuoco in me Le mie labbra cercano le tue Bramo un tuo tocco Ci sono ancora tante cose non dette E tutto quanto posso fare è arrendermi Solo arrendermi a questi istanti E nessuno mi aveva detto che l’amore avrebbe fatto soffrire tanto Oooh si, fa soffrire E il dolore è così vicino al piacere E tutto quanto posso fare è arrendermi al tuo amore Solo arrendermi al tuo amore Un solo anno d’amore E’ meglio che un’intera vita di solitudine Un momento di tenerezza tra le tue braccia E’ come una stella cadente che attraversa il mio cuore Sono sempre giorni di pioggia senza di te Sono in una prigione d’amore dentro di te Sono in pezzi ai tuoi piedi E tutto quanto posso fare è arrendermi |
E mi ci sono voluti anni per capire questa differenza di vedute rendendomi sorpreso, stranito, deluso e perché no, pure affranto. Praticamente una vita intera. Mentre un bischero cerca momenti assieme, un'altra nello stesso momento cerca di inseguire i suoi sogni e ideali forzando chi è con lei a comportamenti che non gli appartengono. Insomma, è facile dire le persone non si posseggono, le persone non sono cose. Le cose possono essere tue ma le persone no e poi al primo giro in cui esce quello che il subconscio fa uscire quando non ci si pensa troppo. "Prendo quello che è mio" e di nuovo, io non sono tuo come tu non sei mia. Abbiamo dei privilegi che sono alle volte quelli di fare un percorso di vita assieme ma nessuno "possiede" un altro.
Stare assieme, vivere la vita vicini non è un diritto è un piacere reciproco. Nessuno deve e al limite fa quello che può al meglio delle sua possibilità. Quindi anche il resto ha senso. Il "Sono contenta di aver conosciuto una persona come te (in questo giorno o in quest'anno), e tu sei una persona speciale, io ti voglio un gran bene e quindi... mi manchi" per poi in 5 minuti non sapere o non riconoscere manco più la persona con cui si usciva e si erano condivisi momenti intimi molto forti.
"La felicità è quando ciò che pensi, ciò che dici e ciò che fai sono in armonia." Disse il Mahatma Gandhi. Se questo è vero e lo prendiamo come precetto (2. Consiglio, suggerimento dato da persona autorevole: non aveva mai dimenticato i p. del suo maestro; Né senza i miei p. e senza scorta Inerudito andrai, signor (Parini), da Treccani), tutto ha un senso del perché poi le cose non vanno.
Poi si, tutto si rompe, ovvio. L'idea stessa del controllo in ambito SM ha un senso se è limitata nel tempo. Se è frammentata da momenti di vita "regolare" altrimenti e per definizione diventa sopruso, abuso eppure questo si manifesta sia dall'alto verso il basso nei confronti una manica di stupidi/e ma utili idioti/e e dal basso verso il basso per una più sopraffina manipolazione. Così ci si portano dentro delle incolmabili ferite con cui si è costretti a convivere ma che rimangono li e non si spostano di un millimetro. Se uno/a non è scemo/a, deve riguardare le cose dopo voltandosi indietro senza cadere nel tranello del comodo che è quello di darsi le risposte che vorremmo sentirci dire e quindi, auto giustificative dei propri comportamenti.
Ero sempre stato convinto che queste due canzoni dell'album "A kind of magic", non fossero state scritte dai Queen. Loro che sono spesso andati avanti a "slogan" in musica, parlano di altro. Di sentimenti e di sentimenti struggenti che travalicano il tempo e di assolute verità. "Pain il so close to pleasure" (il dolore è così vicino al piacere), ed è vero. E' quella situazione che mi venne in mente quando per la prima volta la ascoltai. "La lama del rasoio". Un filo così sottile dove se si cade da una parte quel dolore è solo dolore e dall'altra in cui lo stesso non è sufficiente a dare piacere. Era il periodo in cui si diceva o forse già confessato, che Freddie si accompagnsse con (Rudol'f Chametovič), Nureev ma non importa poi molto. Le mie prime scoperte più profonde del SM si invece. Di come "spingendo" si riesca a spostare il limite delle persone in avanti a certe determinate condizioni.
Rimane un filo conduttore che passa attraverso l'inesorabilità del tempo. Quello che si dice per conquistare una persona e quello che esce dall'inconscio una volta persa l'attenzione a quello che si dice (di pensare).
Eppure...
Eppure...
完璧な花は珍しいものです。人生で完璧な花を探していたら、それは無駄な人生ではありません。
Kanpekina hana wa mezurashī monodesu. Jinsei de kanpekina hana o sagashite itara, sore wa mudana jinseide wa arimasen.
Il fiore perfetto è una cosa rara, se si trascorresse la vita a cercarne uno, non sarebbe una vita sprecata.
"È un esempio dell’amore per la natura che si riflette in ogni tempio e in ogni dimora: tutto è curato, solo ciò che è utile, niente è sprecato. È un esempio di come tutto ciò che l’uomo fa debba essere affrontato “vitalmente”: sentirsi vivere è uno spreco, ascoltarsi vivere è pienezza, è vero potere (1). Il fiore perfetto, la bellezza che si fonde con l’onore. Cos’è l’onore? Forse la fierezza dell’essere puri, incontaminati dalla paura e dalla rabbia, consapevoli della propria esistenza e della propria finalità, consapevoli che il destino riserva qualcosa ma che ogni attimo è vita. (2)" ma anche "Per il vero amore val la pena aspettare tutta la vita perché l'amore è un fiore rarissimo , parlo di vero amore".
Nel sunto la Via è la costante crescita di se stessi per se stessi ma consapevolmente in armonia con la natura, il mondo e quindi si, anche con l'amore e la persona che lo custodisce. Nessun sopruso, nessun abuso. Niente è "mio". Tutto decade, tutto trasmuta in altro ma si porta dietro la reminiscènza del passato, della vita precedente, del rapporto che c'è stato e di quello che forse, al mutare di condizioni può anche riprendere. Niente accade a caso.
Ultimamente i "maglioni" si son fatti più insistenti. Voci e visioni che riemergono, persone che riappaiono o vite che finiscono. Strano è subire questo. E' bastato riscriverlo, il ripensarci, il tornare ad aprirsi e di nuovo qua c'è un via vai inaspettato. Non è bello sapere che una persona se ne andrà. Non sai quando, non sai come ma così è. Alle volte nell'arco di pochi minuti o ore, altre a giorni o mesi. Puoi solo prepararti e si che è il ciclo della vita, lo sappiamo tutti ma è un oltre senza un ponte di congiunzione. Quello dopo è altro e qui finisce, punto.
Così nel passato, l'idea stessa di stare pelle a pelle era quasi una visione mistica, divina, esaltante, impareggiabile. Un privilegio assoluto. Poi arrivano le ferite e quella stessa pelle che qualcuna ha reso viscida, traditrice, falsa e brutta, si riflette come un'ombra incombente sulla pelle di tutte e in un attimo non è più piacere. Solo qualcosa da cui fuggire, da stargli lontano. Strano è. Ho incontrato tante donne che sono state violentate nella mente ed alle volte anche nel corpo ed era ed è sempre dovuta comprensione e ricostruzione. Se si gira la frittata non c'è niente. Solo solitudine. Sono problemi tuoi. Tu sei un uomo, arrangiati e da gente così voglio stargli lontano.
E voglio anche stare lontano che quando magari fai vedere la ferita a qualcuno/a non ti valuta la stessa ma esprime un giudizio sui piedi. Sono piedi che lavorano, che invecchiano come tutti e hanno la sua storia ma è la ferita che genera dolore perché deriva da un danno indelebile. Persone che cercano altre persone con un mi "deve piacere" riferito a quanto uno/a si cura, a quanto pesa a quanto è alto/a, magro/a, a che tipo di voce ha e non prestano attenzione a quello che esce dalle loro bocche confortato e confermato dai gesti. Poi non trovano dialogo ed in assenza di questo, manco intesa a letto che per quella va a finire, ci vuole un sacco di tempo ed una assoluta sincerità e lealtà. Persone sposate che sono andate in chiesa facendo giuramenti che di per se sono falsi o che generano scappatoie. "Prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita." Dice la promessa di matrimonio in chiesa ma si sa, la fedeltà è legata al comodo e l'interesse. Come il cane che ha un padrone ed è raro che al cambio di padrone lo stesso, non sia nuovamente fedele al prossimo. Non impossibili no, ma si contano su poche dita rispetto al resto. Nessuno giura lealtà, cosa alquanto diversa. Vi infilate in chiesa, davanti ad un Dio in cui (anche giustamente), credete ma così, per allenamento della memoria, siete mai stati al mare?
Lì, raccogliete una manciata di sabbia e provate a contare i granelli. Poi provate a pensare quante altre ne riuscirete a prenderne fino a svuotarla. Con tutta probabilità non riuscirete manco a pensarci, a formulare un numero anche di poco avvicinabile. Eppure se alzate gli occhi al cielo, in un forse unico universo, di quelle stelle ce ne sono di più di quanti granelli di sabbia ce ne siano su tutta la terra e non solo nella vostra mano o nella vostra spiaggia. Anche se solo ogni stella avesse solamente 4 pianeti in orbita, la possibilità che delle forme di vita più o meno evolute siano in essere, sono miliardi, di miliardi, di miliardi, di miliardi, di miliardi... tanto da non riuscire a scrivere questo numero manco con un esponente. Voi credete in un dio si? Magari in grado di ascoltare i vostri cazzi mentre intorno a lui si giocano le intere esistenze di civiltà magari legate ad un'esplosione di supernova. ECCOMENO'! Il vostro Dio è legato alla vostra esclusiva felicità, ai vostri problemi, a dei giuramenti richiesti perché è scritto sulla bibbia o su un altro testo sacro. Svegliatevi. Sono pieni di sfondoni, di pezzi messi assieme a seconda dell'interesse e null'altro. Invenzioni e prescrizioni passate come regole bibliche, invece poi aggiunte e/o modificate nel corso del tempo. Insomma: ripetete una bugia mille volte e diventerà una verità", qui ha raggiunto veramente il top.
Non esistono assoluti in questo mondo. Ogni forma vivente è diversa dall'altra e nell'eguaglianza, muta in altro quindi parlare di unicità e di possesso sono mali assoluti. Il cane non è vostro, è lui che si è fatto scegliere. Il gatto non il è il vostro gatto, ma voi siete del gatto. Anche loro sono possessivi ma fino a che c'è rispetto reciproco altrimenti se possono, scappano. Le cose devono andare nei due sensi, sempre. Cercate il bello da vedere? Non cercate la sostanza.
Non esistono assoluti in questo mondo. Ogni forma vivente è diversa dall'altra e nell'eguaglianza, muta in altro quindi parlare di unicità e di possesso sono mali assoluti. Il cane non è vostro, è lui che si è fatto scegliere. Il gatto non il è il vostro gatto, ma voi siete del gatto. Anche loro sono possessivi ma fino a che c'è rispetto reciproco altrimenti se possono, scappano. Le cose devono andare nei due sensi, sempre. Cercate il bello da vedere? Non cercate la sostanza.
Cercate la sostanza? Non guardate troppo al bello.
Cercate delle soddisfazioni a letto solo per godere? Cercate l'abilità.
Cercate il dialogo? Cercate qualcuno che vi capisce.
Cercate l'appagamento? Qualcuno che amate.
Ma, se volete davvero stare bene con qualcuno/a l'unica cosa tra queste non indispensabile è la prima. Il tempo non si ferma. Il bello da vedere è legato solo alla magia del DNA alle volte in uno stretto lasso di tempo.
Non c'è un Dio a cui chiedere aiuto se non l'occasione per che il destino, il fato, la vita vi possa mettere davanti per fare una scelta ma spetta a voi quel cammino. Non ad altri.
Namasté.
Namasté.
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